Ha riaperto l'Area archeologica di Turris Libisonis
Sassari - Porto Torres
Fino a domenica 28 giugno l'ingresso sarà gratuito
a cura di Christian Flammia
Da sabato 13 giugno ha riaperto l'Area archeologica di Turris Libisonis (Porto Torres), una delle colonie romane più prestigiose della Sardegna, situata al centro dello splendido Golfo dell’Asinara. La Direzione regionale Musei Sardegna ha stabilito che, fino a domenica 28 giugno, l'ingresso sarà gratuito. In questa prima fase l'area archeologica resterà aperta dal mercoledì alla domenica con visite accompagnate che inizieranno alle 9.00, proseguiranno alle 10.30, 12.00 e nel pomeriggio alle 16.30. Per motivi di sicurezza potranno partecipare alle visite un numero massimo di cinque persone per volta e solo su prenotazione. La città di Turris Libisonis fu edificata, nel primo secolo a.C. dai Romani, in una zona già frequentata, per ragioni commerciali, dai Fenici e dai Cartaginesi. Il termine "Turris Libisonis" deriva dalla presenza di una delle torri (turris) del periodo nuragico, detta di Libiso (Libisonis). Fu importante e prestigioso centro commerciale, e questa ricchezza si espresse nell’urbanistica e nella costruzioni di tre impianti termali, un acquedotto e di meravigliose domus private. I visitatori potranno scaricare sul proprio smartphone, tablet o ausilio portatile un' audioguida, in italiano e in inglese, che li accompagnerà lungo tutto il percorso di visita.
Orari e modalità di apertura sono verificabili sul sito internet della direzione: https://musei.sardegna.beniculturali.it