Esposizione d'arte contemporanea
“BOOM”
Milano, Galleria Cael, Via Carlo Tenca 11
dal 29 maggio al 12 giugno 2020
Evento inaugurale 29 maggio 2020, ore 18
Informazioni mostra e catalogo on line: http://divulgarti.org/boom/
Milano un'esplosione. Un grande boato. In un momento storico e contingente in cui ogni sensibilità umana viene spinta all'eccesso, la pittura “esplode” nella pienezza della sua forza, espandendo il riverbero in microcariche dinamitarde che spostano le nostre certezze, interrogano i nostri sensi, minacciano le nostre paure. Sono diversi gli artisti da tutto il mondo che fanno “esplodere” la loro creatività in questa esposizione - “Boom”, Milano, Galleria Cael, via Carlo Tenca 11, dal 29 maggio al 12 giugno 2020, per la cura di Loredana Trestin, coadiuvata da Cristina Bianchi, e l'organizzazione di Divulgarti – e che offrono un esempio di come, nella contemporaneità, la pittura e l'arte visiva possano rappresentare una messa a fuoco di un immaginifico reale, uno spostamento laterale dello sguardo verso l'inconsueto, verso un frammento di presente che è residuo della deflagrazione che irrompe nella nostra vita in questo momento così particolare. Tecniche differenti, punti di vista dell'espressione artistica, ci possono convincere che la bellezza non abbia comunque una fine, che qualsiasi dirompente esplosione possa ricomporsi nel lavoro artistico, che mira a ri-costruire un mondo, anche laddove ogni lacerto sembra disperso. La multidisciplinarietà di Juliet Napier, artista che vive e lavora a Glasgow, è ispirata – come scrive Erika Gravante nella scheda critica riservata all'artista – a “un particolare interesse al rapporto e al ruolo che i media digitali hanno assunto nella pittura contemporanea”. Mentre Gorka Arraras, altro artista internazionale presente in questa mostra – spagnolo, che vive e lavora a Londra – trae dall’esperienza biografica la modalità espressiva con la quale affronta, interpreta e talvolta esorcizza i momenti traumatici che hanno segnato profondamente la sua esistenza. Così come Daria Ripandelli, poliedrica artista romana, lavora sul doppio, sul “personaggio” che abita ciascuno di noi, legando la sua arte al design e all'artigianato artistico. All'interno della mostra l'opera “Saatgut”, termine tedesco per “sementi”, di Christin Behrend traccia – come descrive Valentina Maggiolo nei materiali della mostra - “la presenza centrale di un logo, la N, presente su un antico sacco di grano, quasi un marchio che rende l’oggetto effettivamente valido e accettato”, una ricerca grafica e di contenuto che caratterizza l'opera dell'artista di Stoccarda. Ludmilla Radchenko, artista russa che lavora a Milano, con il suo Pop Style crea un racconto, a volte quasi fiabesco, con pennellate di grande dolcezza e romanticismo, affiancate a vere e proprie denunce di alcuni dei più grandi drammi sociali e ambientali. Sono queste, presenti nella mostra “Boom”, espressioni differenti che permettono ai sensi di riverberare, trovando nell'esplosione che inonda lo sguardo, il sovvertimento delle facili intuizioni, della placida espressione, del muto candore dei sentimenti. Come Filippo Bettini, l'artista che forse più di tutti incarna questa mostra, perché ha fatto della propria esistenza un modello di “esplosione” che varca ogni confine. Esploratore del mondo e della vita, figlio di artigiani vasari, porta in questa esposizione il primordiale segno esplosivo, quello della nascita della vita, dell'unione generativa, del grande boato/scintilla che irrompe nel mondo a ogni nuova creatura che prende corpo.
La Galleria Cael Milano
Prestigioso show room di arte e moda, posta nel cuore della Milano degli affari e del business, da anni propone - insieme alle formidabili creazioni artistiche di Cael Pipin, le cui opere pittoriche e scultoree hanno un forte impatto ed evidenti risvolti di critica sociale e le creazioni fashion di borse e accessori moda si basano su materiali di pregio e un'approfondita ricerca stilistica e di design - una serie di mostre di prestigio, che vedono coinvolti alcuni dei più importanti artisti del panorama internazionale. Il vernissage della mostra è alle ore 18 di venerdì 29 maggio 2020 e l'esposizione resta aperta sino al 12 giugno, con orario 11 – 19 dal lunedì al venerdì.
DIVULGARTI
nata a Genova nel 2015 da un'idea di Loredana Trestin – gallerista e curatrice d'arte – opera attraverso la proposta culturale, in primo luogo organizzando mostre d'arte di artisti contemporanei in alcuni luoghi ricchi di storia culturale e di prestigio, come Palazzo Ducale e Palazzo Saluzzo dei Rolli a Genova, o Palazzo Zenobio a Venezia, sede della Biennale d'Arte, o in atelier di via Monte Napoleone a Milano e in altre location nazionali. Le mostre e le iniziative culturali sono affiancate da incontri, conferenze, seminari, aperitivi con l'autore, piccoli spettacoli, per coniugare l'arte ai temi del dibattito e dell'approfondimento culturale. Sovente favorisce l'incontro tra arte e imprese, nello spazio Business Atelier dedicato appunto all'esposizione di aziende, studi di design, artigiani, case di moda in un contesto riservato all'arte, così come l'incontro tra artisti e mondo della scuola, attraverso laboratori per bambini e ragazzi e inserendo giovani studenti in un percorso pre lavorativo nei diversi settori per l'organizzazione di mostre ed eventi d'arte.