CASTRIGNANO DEL CAPO E LE SUE VILLE STORICHE.
Con il nostro Educational Tour nel Salento a Castrignano del Capo in provincia di Lecce incontriamo, Ida Vitali la nostra guida. Immaginiamo con lei di avere una bacchetta magica per farci ritornare nel passato.
Signora ci racconti questa storia di territorio?
Allora qui ci troviamo a Santa Maria di Leuca, Santa Maria di Leuca oggi come oggi a un piccolo neo è in pratica l'accessibilità. Il perché è nata come località turistica fine 800 primi del 900 la prima Villa fu del 1851 dell'architetto Maiuolo che realizzo questa villa per il signor Arditi Luigi Arditi lui era un napoletano e nel periodo in cui ci si poteva permettere di viaggiare in quanto c'era un po' meno brigantaggio accontentò la sua signora moglie che voleva venire qui a Leuca per visitare la Vergine di Leuca che in quell'epoca,insomma si faceva sentire in tutto quello che ancora era Regno delle Due Sicilie. Bene la signora venne a Leuca per il santuario, e lui si innamorò di questi posti della alice, del finocchietto, dei due odori che avevamo particolari nella nostra Marina e realizzò la sua prima Villa. Ma di la scaturi insomma tutto un business. Ci furono due architetti Ruggeri e Achille Rossi, loro lottizzarono l'intera Marina e incominciarono costruire queste ville.Ville che erano l'espressione della borghesia emergente, quindi la villa più è era arzigogolata, più si voleva dimostrare quello che, non si era. E c'era anche tutto un bel vivere, c'era proprio la settimana Leuchese, cioè la settimana che andava su, con Giuseppe Ruggieri che costruì anche la sua villa, la villa Meridiana, lui era anche in possesso di un vaporetto, il giovedì dedicava alle signore l'intero pomeriggio facendo il giro della Marina con il suo vaporetto. E le signore con l'ombrellino di pizzo il vestito in battista, la camicetta andavano su questo vaporettoo e poi regalavano a Giuseppe Ruggeri, la sera, la cena quindi si esibivano. le proprie verdure dell'orto, nemmeno l'avessero coltivate loro e si cenava e si chiacchierava. Il mercoledì poi, era un'altra giornata particolare, gli unici due del luogo Gioacchino e Antonio Forte che avevano le loro Ville anche accanto a Villa Meridiana. Ricordiamo che Gioacchino Forte era amante della poesia, arrivavano così da tutto il Salento il benessere, cioè l'alta società e si declamavano poesie, addirittura si sono scritti anche tanti canti Gregoriani. Abbiamo proprio testimonianza di questi libricini con questi canti Gregoriani. Il sabato poi era tutto un altro ridere, c'era il Club Minerva , questo Club datato 1887, dove in pratica borghesia e nobiltà possiamo, dire che si “inciuciava” si combinavano i matrimoni, e i signori mariti giocavano anche a carte, fatto stà che durante queste partite per gioco si sono perse molte proprietà. Nel frattempo si faceva anche molta politica, in effetti alcuni articoli della nostra Costituzione sono stati anche scritti da alcuni ministri come Pasquale Episcopo che fu uno dei Deputati dell'Unità d'Italia, anche lui ricordiamolo avere la villa qui a Leuca. E si dedicava la politica, al chiacchierare come ancora oggi c'è un piccolo Circolo Vela, dove, chi se lo può permettere passa le serate a giocare soprattutto d'estate non più d'inverno.
Grazie signora Ida ci ha respirare questo splendore del passato, ma oggi queste ville, a livello turistico, ritornando ai nostri giorni che fascino hanno?
Hanno un fascino veramente particolare, anche se non si possono visitare tutte, in quanto sono di proprietà privata, però per esempio ogni Villa a la sua Bagnarola, la bagnarola era una piccola casetta dove si entrava,. le signore entravano a fare il bagno, perché dobbiamo dire che fu, quella pazza di Coco Chanel, che negli anni trenta, lanciò la moda dell'abbronzatura, prima erano abbronzati solo i contadini e il popolino, quindi le signore con l'ombrellino facevano il bagno ma rigorosamente poi ritornavano in villa con il loro ombrellino. Queste bagnarole che sono caratteristiche della nostra Marina, fatte, cioè edificate proprio in tufo, in pietra anche se possiamo ammirare degli scogli squadrati e perché quando arrivarono i turisti, e volevano emulare, l’alta società, che cosa si faceva, ci costruivano queste bagnarole in legno, che venivano posizionate ai primi di maggio e si toglievano alla fine di ottobre. E queste cassettine su questi scogli squadrati, permettevano anche alla gente meno ricca, alla borghesia di poter fare il bagno.
Grazie per questo cammeo abbiamo respirato un pezzo d’antan della bellissima costa Una domanda ancora, ovviamente noi italiani siamo curiosi ma qua ospitate signori da tutto il mondo?
Effettivamente dobbiamo dire che abbiamo tanti sia Francesi e Tedeschi, da qualche anno poi tanti Russi, che preferiscono il mese di ottobre. Loro vengono a visitarci più nel mese di ottobre perché il mese di agosto a Leuca per loro c’è troppa ressa preferiscono la calma. Quindi per loro i mesi più accessibili sono maggio e giugno, con puntate anche settembre ottobre. Ricordo che qui da noi si fà il bagno sino alla fine di ottobre anche perché il nostro mare è una piscina a cielo aperto è veramente spettacolare sia l’acqua trasparentissima e sia il clima..
La ringraziamo ancora ci ho fatto sognare per qualche istante, Come posso i nostri lettori che volessero approfondire la cultura del territorio?
Apparteniamo ad una agenzia di Guide Turistiche del territorio in fatto di logistica si arriva all'aeroporto quello più vicino quello di Brindisi, da lì si noleggia un’auto, oppure ci sono anche altri mezzi di trasporto da Brindisi e Lecce. Ad esempio il pullman . o un piccolo trenino. Dobbiamo dire che c'è anche il Salento in Bus che fa fermate a tutte le nostre Marine, in pratica ti fà girare tutto il Salento. Quindi non ci rimane che fare i bagagli e partire destinazione Santa Maria di Leuca e le sue Marine.