SCIOCOLA’: ritorna il Festival del cioccolato artigianale
31 ottobre – 3 novembre 2024
quattro giorni nella dolce e “cioccolatosa” Modena
Servizio a cura di Marco Chinicò
“Pancia mia fatti capanna”. Così, cita un vecchio detto. A scalpitare è la pancia di tutti gli amanti del cioccolato nostrano, soprattutto il cioccolato artigianale. Ritorna il grande appuntamento con il conosciuto Festival, Sciocola’, interamente dedicato al glorioso “Nettare degli Dei”.
L’edizione 2024 di Sciocolà, per dirla in gergo eufemistico, “grida vendetta”. Quattro giornate lunghe, intense, che si preannunciano interessanti e che, per il sesto anno, trasformeranno la graziosa e accogliente Modena in una città particolarmente “dolce” e “cioccolatosa”. Dal 31 ottobre, primo giorno inaugurale della “kermesse”, fino al 3 novembre potremmo ammirare l’arte, il talento, la creatività, le novità di tante aziende produttrici di cioccolato e di diversi cioccolatieri, giovani e meno giovani, che si faranno conoscere, si racconteranno, ma soprattutto ci faranno assaggiare e assaporare il cioccolato dalle mille sfumature. Non solo odori e sapori: cultura, storia, e tanta musica si incontreranno e “cammineranno a braccetto”, mescolando gusti e sensazioni a racconti, aneddoti, e “performance” canoro-musicali.
Il tutto si svolgerà nel cuore del centro storico modenese. Corso Duomo, Piazza Grande, Piazza Matteotti, Piazza Mazzini, Piazza Torre, e Via Emilia Centro saranno teatro di degustazioni, showcooking, diversi incontri culturali, con tanto di presentazioni di libri, gastronomici, laboratori per bambini, e coinvolgenti spettacoli per grandi e piccini.
Sciocola’ è stato presentato nella mattinata di mercoledì 16 ottobre, nella Sala di Rappresentanza dell’accogliente Palazzo comunale modenese, in Piazza Grande. Sono intervenuti, annunciando e illustrando il programma di questa “kermesse”, rispettivamente: Claudio Medici – Presidente Associazione Territoriale Provinciale di Modena; Emanuela Bertini – Presidente CNA di Modena; Lorenzo Boni – Presidente Unione Agroalimentare CNA Modena; Marisa Tognarelli – Rappresentante ACAI; Stefano Pelliciardi – Amministratore SGP Grandi Eventi.
Un pensiero particolare l’ha voluto esprimere, soprattutto, Claudio Medici. Quest’anno, questa sesta edizione modenese del prestigioso evento, sarà l’ultima edizione che seguirà in qualità di Presidente Associazione Territoriale Provinciale di Modena. Il prossimo anno scadrà il suo ultimo mandato e ha voluto lasciare il suo personale messaggio: “Sono particolarmente orgoglioso di vedere quanta strada abbia fatto questa manifestazione da quando rivesto la carica di primo associato di CNA. Sciocola’, infatti, con gli anni si è affermata come una delle più importanti manifestazioni nazionali dedicata al cioccolato, un’iniziativa che vede al lavoro maestri artigiani provenienti da tutto il Paese, a conferma dell’importanza del settore agroalimentare e della sua capacità di essere uno strumento di marketing territoriale. Lo conferma il grande numero di visitatori, non solo modenesi, che affollano Modena durante Sciocola’. Non mi resta che ringraziare il Comune di Modena, la Regione Emilia-Romagna e SGP Grandi Eventi, certo che anche quest’anno sapremo offrire una manifestazione, ricca di tanti momenti di grande interesse”.
Stefano Pelliciardi - Amministratore SGP Grandi Eventi e organizzatore, parla di quest’edizione di Sciocolà così: “Sciocola’ si conferma come una manifestazione che riesce a coniugare diversi aspetti dalla parte espositiva e commerciale ma anche degustazioni, showcooking e importanti testimonial. Mai come quest’anno avremo la presenza di grandi nomi come Iginio Massari e i Modena City Rambles, solo per citarne alcuni. Non mancherà la tradizionale maxi-costruzione di cioccolato, dopo il monte Rushmore, la Ferrari a grandezza naturale, l’omaggio dello scorso anno a Vasco Rossi, per quest’edizione Sciocola’ vuole celebrare uno degli chef italiani più importanti a livello internazionale come Massimo Bottura, dedicandoli una statua a grandezza naturale di cioccolato realizzato dal maestro cioccolatiere Mirco Della Vecchia. Sarà un’occasione unica per raccontare Modena e promuovere tutte le attività del territorio non solo gastronomiche”.
Premio Gian Pietro Piccagliani: “premiare chi vale e ricordare un talentuoso cioccolatiere”
Gian Pietro Piccagliani. Un carpigiano doc con l’arte della pasticceria nel sangue. Un professionista dei dolci che si è fatto valere, mostrando conoscenza e competenza, anche come cioccolatiere. La città di Modena e l’intera Emilia non dimentica la sua figura e persona. Il fatto che sia stato istituito un premio per onorare la sua memoria rende sempre più orgogliosi gli ideatori di Sciocolà. Questo premio è stato voluto fortemente da Marisa Togniarelli - rappresentante di ACAI che, durante la presentazione della “kermesse”, ha detto espressamente: “E’ la seconda edizione del premio Pietro Piccagliani, si continua così ad onorare la memoria di un gran cioccolatiere e amico. Sapeva creare qualsiasi cosa nel modo più semplice. Quest’anno il premio verrà conferito a Giacomo Bellantoni giovane che si è distinto nel mondo del cioccolato. Un premio per incentivare e far crescere i giovani in questo meraviglioso percorso”.
Produzioni artigianali e cioccolatieri: la grande sfida
Artigiani produttori, cioccolatieri, dai più esperti e ai giovani di “belle speranze”, personaggi della cultura, spettacolo, e sport. Diverse le personalità che vivranno queste quattro giornate modenesi non solo all’insegna del piacere puro, ma anche come una sfida personale. Sfida che terminerà con il conferimento dei giusti e meritati riconoscimenti.
Giusto a voler fare un po’ di nomi, parliamo di personalità del calibro di Iginio Massari, Giacomo Bellantoni, Paolo Staccoli, il maestro cioccolatiere Mirco Della Vecchia, anche quest’anno alle prese con l’arduo compito di produrre la grande scultura di cioccolato. Lo scorso anno, la scultura 2023 fu fatta per omaggiare un emiliano doc nonché talento della nostra musica: Vasco Rossi. Quest’anno, la meritata scultura omaggio sarà fatta per colui che è considerato un eccellente interprete della cucina italiana e internazionale. Stiamo parlando dello Chief Massimo Bottura.
Mirco Della Vecchia, in fase di presentazione ufficiale di Sciocola’, ha spiegato il perché di questo doveroso omaggio a Bottura: “Anche quest'anno si rinnova quella che io chiamo l'impresa di Modena, eh sì perché ogni anno il tasso di difficoltà che rappresenta la scultura che dedichiamo a Sciocola’ e alla sua Città è davvero tra i più alti. Quest'anno abbiamo pensato di sposare due eccellenze culinarie come il cioccolato fondente al 60% di origine Messicana raffigurando il più grande interprete della cucina Italiana e senza troppi forse mondiale Massimo Bottura. Non abbiamo voluto dire niente fino ad oggi perché volevamo fosse davvero una sorpresa anche per l'interessato, e anche perché le tante piogge hanno reso l'ambiente di lavoro molto umido che crea diverse problematiche lavorative al nostro cioccolato. Diciamo che oggi possiamo ufficializzare che ci stiamo riuscendo, ma ancora il lavoro che ci aspetta nei prossimi giorni sarà serrato.
Speriamo che lo chef possa essere entusiasta quanto noi di essere raffigurato con uno degli ingredienti più nobili della gastronomia, il cioccolato”.
“Sciocolà in Rosa”: meriti e menzioni alle migliori interpreti della cultura modenese
Vanna Pinciroli, Elisa Guidelli, Silvia Cavalieri, ed Elisa, da tutti conosciuta come Eliselle. Un’attrice la prima, scrittrici, lettrici, donne di cultura e organizzatrici di eventi le altre tre. La Pinciroli sarà incoronata “Madrina di Sciocola’ 2024”; Elisa Guidelli, Silvia Cavalieri, ed Eliselle riceveranno il premio “Sciocola’ in Rosa”. Il riconoscimento, giusto e dovuto, a tutte quelle donne che, con determinazione e merito, si distinguono nella società odierna. Un premio che mette in evidenza, ancora una volta, l’importante ruolo della donna in società e nei contesti dove solitamente esprime la sua professionalità: tutto questo, in un periodo storico in cui, purtroppo, siamo costretti ancora a sentire notizie su abusi e violenze di ogni tipo contro le donne, mancati riconoscimenti o parità di genere sul lavoro, discussioni se e come incrementare le “Quote rosa” negli impieghi o esercizi pubblici o istituzionali. “Sciocola’ in Rosa”, vuole essere da stimolo e dare, così, il suo prezioso contributo per rompere questa “maledetta tradizione culturale”.
31 ottobre 2024: “si aprono le danze”
Quanto detto finora, è solo una sostanziosa anteprima. Appuntamento il 31 ottobre prossimo nella città della Ghirlandina.